Libera la circolazione delle idee e dei saperi!
Rispolvera la Tesi di Laurea dalle mensole della tua libreria,
dagli archivi ammuffiti delle università.
Mettiamo in circolo le tesi, condividiamo i saperi.

Queste poche frasi ben sintetizzano il nostro progetto: rimettere in circolo le tesi di laurea.
Quelle ricerche che sono costate anni di studio e sacrifici che come risultato hanno portato la gioia della laurea ma l'amarezza di una fatica che finisce per ammuffire negli archivi delle università o facendo bella mostra sugli scaffali della propria libreria. Un bagaglio di conoscenze, un arricchimento culturale e un contributo alla ricerca a dir poco sprecato. O, peggio ancora, che “abusivamente” confluisce nelle ricerche di qualcun altro, con o senza consenso dell'autore.

Cosa:

Con il progetto Mettiamo in circolo le tesi , ci siamo posti molteplici obiettivi, sintetizzabili in dieci punti:

•  Restituire i saperi e le ricerche alla collettività;

•  Valorizzare un patrimonio scientifico e culturale, quale appunto quello delle Tesi di Laurea;

•  Essere d'aiuto a chi affronta argomenti dello stesso genere;

•  Avere una ricerca attendibile e scientificamente valida, attendibilità sancita proprio dalla laurea conseguita con tale ricerca e dal collegio di docenti che l'hanno deliberata;

•  Creare un enorme bacino di contenuti, disponibile sotto forma di libro, stampato con la logica del print on demand: quando realmente serve, quando realmente c'è richiesta;

•  Ripagare i propri sacrifici con una pubblicazione valida a tutti gli effetti, con tanto di deposito copie legali, codice ISBN e, se richiesto, anche dei bollini SIAE. Fare tutto ciò che serve per rendere ufficiale l'esistenza di una pubblicazione e renderla reperibile attraverso i canali tradizionali e/o on line;

•  Tutelare l'opera e l'autore con un contratto di edizione;

•  Dare la possibilità all'autore di ricavarci, oltre la soddisfazione di vedere pubblicato il proprio lavoro di ricerca, anche quella di guadagnarci qualcosa in termini economici, col diritto d'autore, laddove la sua opera sarà oggetto di interesse da parte di Istituti, Biblioteche, ricercatori e lettori in genere;

•  La possibilità di rendere gratuitamente fruibile on line i contenuti della ricerca, scelta questa che sarà esclusiva prerogativa dell'autore;

•  Contribuire alla libera circolazione dei saperi.

Come:

Il meccanismo è molto semplice: si stipula con l'autore della ricerca/tesi un contratto di edizione valido cinque anni, che lo tutela unitamente all'opera, e concede all' editore il diritto di stampa e diffusione del testo. All'autore spetta, dalla vendite delle opere, secondo il metodo di stampa del Print on demand, vale a dire stampate man mano che si manifestano le richieste, il diritto d'autore in percentuale sul prezzo di copertina. Unico obbligo rimane quello dell'acquisto di N.50 copie, onere questo che ci permette di poter sostenere i costi di realizzazione, mantenimento e implementazione del progetto.

I libri, tutti muniti di codice ISBN, codice a barre, prezzo di copertina, entreranno a far parte dell'elenco dei libri pubblicati in Italia, informazione essenziale ai fini della ricerca e reperibilità di un testo. Inoltre, l' opera sarà reperibile on line attraverso il sito della casa editrice, oltre a quelli con cui la stessa stringerà accordi di collaborazione circa la distribuzione e/o la diffusione.

È data inoltre facoltà all'autore che volesse rendere la propria opera interamente e gratuitamente fruibile on line (no-copyright), in formato pdf sul nostro sito www.narranti.com, esprimendo la propria volontà in modo chiaro e univoco nel contratto di edizione.

Gli argomenti delle tesi sono raggruppate per macro aree:

•  Scienze Sociali, Umane, Politica;

•  Economica, Tecnica, Scientifica.

A chi ci rivolgiamo:

Ci rivolgiamo a tutti i neo-laureati… ma anche a quelli un po' più attempati e ai professori che volessero rendere disponibili in pubblicazione gli appunti e le dispense solitamente utilizzate per le lezioni. Anche qui vale la regola del print on demand , evitando così inutili sprechi di carta.